La Direzione Marittima dell’Emilia Romagna torna in Via Antico Squero

Oggi, 3 ottobre 2017, la Direzione Marittima torna, dopo 15 anni nei locali della Darsena di città, sede storica della Capitaneria di Porto fin dagli anni ’30 . Rimangono nei locali di Porto Corsini gli uffici della Capitaneria di Porto e la sala operativa.

E’ una importante rivitalizzazione della Darsena di città, che torna ad essere fulcro delle attività amministrative del porto grazie alle sedi della Direzione Marittima e dell’Autorità di Sistema Portuale, riportando all’attenzione della città importanti spazi di valenza non solo storica.

Pochi sanno che i primi uffici della Capitaneria di Porto furono insediati nel vecchio faro di Marina di Ravenna (distrutto nell’ultimo conflitto mondiale), ma, risalendo nel tempo e nella gestione pontificia del territorio, la prima amministrazione era nella cosiddetta Fabbrica Vecchia.

(foto Ravennanotizie.it)

NAVIGARE PER RAVENNA

57 imbarcazioni su e giù per il Candiano… questa, più di ogni altra, è la notizia: un Candiano che riesce ancora ad essere vivo e a ricordare alla sua città che esiste e può essere utile! il 30 settembre 2017 s è svolta la quarta manifestazione “Navigare per Ravenna”, organizzata dal Circolo Velico Ravennate in stretta collaborazione con Marinai d’Italia, Ravenna Yacht Club, Marinando, i Canottieri Ravenna, Marinara, Sub Delphinus e Lega Navale.

Come afferma il quotidiano Ravennanotizie “una marcia nautica lungo il Porto di Ravenna per riportare il mare e il suo porto alla città e per scoprire la bellezza del porto commerciale di Ravenna”,  barche a vela e a motore hanno risalito il porto canale fino alla darsena di città, navigando tra navi ormeggiate, gru,  container e silos.  Interessanti anche le competizioni messe in opera: il trofeo Porto di Ravenna (competizione tra aziende e istituzioni del porto) e il trofeo dei Sodalizi (la competizione tra le associazioni di mare della città), sembra una bella promessa! (foto Montalti via Ravennanotizie.it)

 

HUB portuale Ravenna

L’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centro-settentrionale (fino a pochi anni fa Autorità Portuale di Ravenna) ha presentato, il 15 settembre scorso, il progetto di modernizzazione del porto di Ravenna, giustamente definito “Hub”.

Tra le opere previste dal progetto:

  • l’approfondimento dei fondali a -13,50 metri del canale marino e dell’avamporto e quello del Canale Candiano a -12,50 metri fino alla Darsena San Vitale (previsto dragaggio di oltre 4 milioni e 700mila mc di materiale),
  •  una nuova banchina sul lato destro del Canale Candiano per oltre mille metri di terminal container,
  • l’adeguamento della linea ferroviaria,
  • l’adeguamento dei 2,5 km di banchine esistenti alla normativa antisismica e ai nuovi fondali,
  • l’approfondimento dei fondali di altre banchine già adeguate per uno sviluppo lineare di oltre 4 km,
  • l’inserimento di nuove piattaforme logistiche urbanizzate e attrezzate in area portuale per circa 200 ettari.

Per la realizzazione serviranno 235 milioni di euro e circa 4 anni (2 per i fondali),  e và sottolineato come sia prevista una seconda fase per portare i fondali a 14,5 metri, consentendo l’ingresso di navi sempre maggiori.

Intervento di assoluto rilievo che, per dirla con le parole del Presidente della Regione Bonaccini e del Sindaco dePascale, è un obiettivo strategico per l’Emilia Romagna  e sarà un’importante occasione di ulteriore sviluppo e occupazione per la città di Ravenna e non solo. E’ stata sicuramente una giornata cruciale per la storia del porto e ne va dato merito a tutto il sistema, a cominciare dal Presidente dell’Autorità Portuale.

Due commenti, il primo sicuramente interessato: uno sviluppo cosi importante e pieno di innovazione, non potrebbe trovare il suo spazio all’interno del MARè per farsi conoscere, promuovere le proprie idee e coinvolgere i cittadini?

E ancora: in un futuro che reclama la sostenibilità ambientale non potrebbe essere il momento di considerare il trasporto fluviale collegando Ravenna al Po, come già ipotizzato fin dall’inizio del secolo scorso?

Primo articolo del blog

Giornale di Bordo… potrebbe essere questa la giusta denominazione del blog dedicato al MARè. Seguiremo insieme le novità che riguardano la Darsena di città, discuteremo gli interventi per migliorarla e applaudiremo tutte le iniziative per valorizzarla: la nuova piazza della città! La giusta piazza per una città di mare….