Il Mare è il futuro e su questo si basa la strategia del MARè: “Sensibilizzare il cittadino alle risorse del mare preparandolo al Blue century”. Per questo è orientato, anzi è dedicato ai ragazzi dai 5 ai 25 anni, coloro che dovranno amministrare questo secolo.

Sulla strategia si basa la sua missione: rispondere alla crescente domanda di un uso qualitativo del tempo libero, coniugando cultura, educazione, spettacolo, emozione e divertimento in esperienze uniche e significative che valorizzino il mare Adriatico e il porto di Ravenna in sinergia con realtà marittime e museali dell’Emilia Romagna. MARè non è ancora un progetto definito, è un’idea che sta prendendo forma ogni giorno.

Ora conosci la missione del MARè, puoi pensarlo con noi sul nostro blog.

Comunicare e divertirsi

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Il MARè è un’idea che sta prendendo forma ogni giorno e  possiamo già immaginarlo come una struttura che parlerà del mare da ogni prospettiva, le risorse, la storia, la navigazione, la biologia marina, la logistica portuale, coinvolgendo grandi e piccoli in un oceano di giochi ed esperienze che aiuteranno a comprendere cos’è il mare, e come l’uomo può essergli complice invece che sfruttatore.

Musei a sistema

sistemaAvete mai pensato a quanti musei siano collegati al mare, solo in Romagna? La nave romana a Comacchio, le attività subacquee e il porto di Classe a Ravenna, il sale a Cervia, la Marineria a Cesenatico sono solo alcuni esempi. MARè non sarà in concorrenza con questi, il suo scopo è di esserne catalizzatore, uno “hub” per orientare il visitatore ai vari argomenti, fornendogli ogni informazione, ma collegandolo con il museo (o i musei) che meglio tratta l’argomento, permettendogli di approfondire. Un amplificatore di cultura in un sistema di musei: la cultura del Mare.

Il logo del MARè

logo (2)MARè è un acronimo e, prendendo alcune iniziali (la M, la A e la R) dal nome per esteso del Museo delle attività emiliano romagnole per le scienze del mare ha già un legame con l’elemento acquatico. Ma serviva qualcosa di distintivo per un luogo che racconta cos’è il mare: ecco che viene in aiuto l’ultima lettera dell’ultima parola, minuscola perché non è un’iniziale, ma vale più  delle altre, perché ne amplifica il significato. Infine la A è stata sostituita da un Ottante, stumento per misurare l’altezza delle stelle, simile al sestante, indissolubilmente legato al mare, esattamente come lo sfondo originale: blu.

MARè è il mare e vuole farlo conoscere in tutte le sue forme, perchè il mare è vita!