Il termine off-shore racchiude in se una immensa ricchezza e un immenso rischio. L’estrazione di prodotti petroliferi dal sottosuolo dei mari, ma anche la raccolta id minerali e lo sfruttamento di energie alternative lontano dalla costa è parte del nostro futuro. Farlo responsabilmente è una nostra responsabilità.
In Adriatico, dopo il grade sviluppo negli anni 60 grazie all’ENI, le estrazioni sembravano terminate. Poi la Croazia ha riportato alla ribalta questa possibilità, spingendosi a dire che potrebbe diventare la Norvegia dell’Adriatico. Dichiarazione importante, ma anche da valutare attentamente: i Croati sono all’altezza della tecnologia come lo siamo in Italia? ENI non è davvero più interessata all’estrazione di idrocarburi nell’Adriatico?
In questo Ravenna non dovrebbe rimanere alla finestra a guardare. Il suo distretto dell’Off-Shore è all’avanguardia nel mondo. Cantieri come Rosetti e armatori e tecnici come Micoperi sono la punta di diamante di un settore che non dovrebbe più languire a causa dei bassi prezzi del petrolio.
Le loro capacità e la sicura tecnologia che padroneggiano dovrebbe aiutarci a tutelare il nostro mare…